Rottamazione ter : cosa è e come funziona

La rottamazione ter o definizione agevolata risorse UE è gestita dall’ Agenzia delle Entrate Riscossione – ex Equitalia. Si tratta di una misura messa in campo dall’attuale Governo che offre ad imprese, professionisti e cittadini la possibilità di abbattere parte delle quote pendenti dei debiti con il fisco ed altri enti pubblici. Si può aderire alla rottamazione ter o definizione agevolata per tutte le cartelle dell’ Agenzia delle Entrate Riscossione – ex Equitalia – che sono state iscritte a ruolo fra il 2000 e il 2017. Sono escluse, quindi, quelle precedenti al 2000 e quelle relative agli anni 2018 e 2019.
In particolare, si può chiedere la rottamazione ter o definizione agevolata per tutti i debiti che sono inseriti nelle cartelle esattoriali dell’ Agenzia delle Entrate Riscossione – ex Equitalia. Anche chi aveva già aderito alla rottamazione bis, quella del 2017, può richiedere di aderire alla rottamazione ter o definizione agevolata. E’ possibile procedere alla richiesta presentando la domanda tramite tre opzioni:

  1. l’invio della domanda tramite il proprio profilo personale presso l’Agenzia delle Entrate;
  2. l’invio della domanda direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate Riscossione – ex Equitalia – presenti sui territori;
  3. l’invio di una richiesta a mezzo PEC agli indirizzi disponibili sui siti istituzionali.

Sono stati predisposti i moduli da compilare e sono disponibili presso tutti gli sportelli presenti sul territorio o sul sito web dell’ Agenzia delle Entrate Riscossione.