Regione Abruzzo

Contributi per il turismo: arriva RESTART

Con il bando pubblico Restart il MISE ha stanziato contributi per il turismo con quote a fondo perduto pari al 70% degli investimenti e delle prime spese di gestione. Lo sportello per la presentazione è attivo dal 5 febbraio 2019.

I contributi a fondo perduto per il turismo sono volti a rafforzare l’offerta turistica. Pertanto, i beneficiari sono le Contributi a fondo perduto: i 57 Comuni del cratere sismico aquilano.imprese, PMI (piccole e medie imprese) in particolare, collocate all’interno dei 57 comuni abruzzesi colpiti dal sisma 2016-2017 e dell’Aquila che operano nel settore del turismo e le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa turistica.

I contributi per il turismo finanziano investimenti che abbiano un valore compreso fra 25.000 euro e 1.000.000,00 e siano conclusi entro 18 mesi dalla concessione delle agevolazioni. Le quote dei contributi per il turismo a fondo perduto sono pari al 70% delle spese ammissibili (pluriennali e di avvio attività), ed al 30% delle spese di gestione.
Il programma prevede che tali investimenti siano localizzati nel territorio del cratere sismico aquilano ed i progetti devono essere volti alle finalità di:

  • valorizzazione del settore del turismo
  • valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio
  • creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa
  • commercializzazione dell’offerta turistica attraverso servizi innovativi

Sono ammissibili:

  • spese di investimento sostenute per la realizzazione del progetto;
  • spese di gestione (sostenute dalla presentazione della domanda fino a 18 mesi dopo la concessione delle agevolazioni (materie prime, prestazione di servizi, utenze, ecc).

Il bando Restart, che prevede contributi per il turismo a fondo perduto, in quote pari al 70% per gli investimenti nei 57 Comuni del cratere sismico abruzzese e dell’Aquila, tramite finanziamenti ad imprese costituite o costituende  operanti nel settore del turismo è un bando “a sportello” quindi non ha una scadenza per la partecipazione ed i progetti sono valutati secondo l’ordine cronologico di presentazione. Il soggetto gestore dei fondi è Invitalia S.p.A. che predispone anche la piattaforma per l’invio delle domande.