Mancati pagamenti: c’è il fondo per le imprese in crisi

Il “Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti” prevede finanziamenti a tasso 0 (zero/00) per le imprese in potenziale crisi di liquidità a seguito del mancato pagamento da parte delle aziende debitrici.

E’ stato istituito con la Legge n. 208 del 2015, ha una dotazione complessiva di 30 milioni di euro per il triennio 2016 – 2018 ed è gestito dal MISE, il Ministero dello sviluppo economico.

Il Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti è uno strumento di supporto alle piccole e medie imprese che entrano in crisi a causa della mancata corresponsione di denaro da parte di altre aziende debitrici e intende favorire il ripristino della liquidità occorrente al fine di proseguire l’attività d’impresa.

Sono destinatarie della misura le PMI:

  • regolarmente costituite e iscritte nel registro imprese
  • nel pieno e libero esercizio dei propri diritti
  • non sono in stato di scioglimento o liquidazione né sottoposte a procedure concorsuali per insolvenza o ad accordi stragiudiziali o piani asseverati o ad accordi di ristrutturazione dei debiti
  • versino in una potenziale crisi di liquidità per mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate come indicato sopra

Per richiedere il finanziamento tramite il Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti le imprese possono avviare il percorso tramite la procedura informatica accessibile dalla pagina “Finanziamenti agevolati a PMI vittime di mancati pagamenti” del sito del MISE (www.mise.gov.it).

Il finanziamento concedibile

  • non supera i € 500.000,00;
  • non può essere superiore al totale dei crediti vantati dalla PMI e non pagati alla data di presentazione della domanda;
  • è commisurato alla capacità di rimborso della PMI richiedente e nei massimali «de minimis» applicabili a seconda del settore di appartenenza;
  • non prevede tasso di interessi;
  • ha un ammortamento non inferiore a 3 (tre) anni e non superiore a 10 (dieci);
  • ha un preammortamento massimo di 2 (anni);
  • è un credito privilegiato

Ogni impresa può presentare una sola domanda. Qualora ne presenti più di una, le precedenti vengono automaticamente annullate.

Il MISE istruisce le domande di accesso al Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti secondo l’ordine cronologico di presentazione o completamento a seguito di eventuali integrazioni richieste.

Per le domande per le quali l’istruttoria si è conclusa con esito positivo, il MISE procede, entro 60 giorni dalla ricezione della domanda o dal completamento della stessa, all’adozione del provvedimento di concessione.

Non sono ammissibili domande di finanziamento agevolato presentate successivamente all’adozione del provvedimento di concessione.

In caso di esito positivo, le somme sono erogate in un’unica quota entro 30 giorni dalla concessione.

Il MISE, infine, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disciplinato anche limiti, criteri e modalità per la concessione e l’erogazione di finanziamenti agevolati.

Infine, le aziende debitrici dovranno essere imputate dei delitti di estorsione, truffa, insolvenza fraudolenta, false comunicazioni sociali.